Dibattito pubblico ISMETT 2

REALIZZAZIONE DEL NUOVO POLO DI ECCELLENZA PER TRAPIANTI, TERAPIE AVANZATE, RICERCA E INNOVAZIONE- ISMETT 2 

DOCUMENTO DI PROGETTO DEL DIBATTITO PUBBLICO

1) Che cos’è

Il dibattito pubblico ha lo scopo di presentare il progetto per la realizzazione del NUOVO POLO DI ECCELLENZA PER TRAPIANTI, TERAPIE AVANZATE, RICERCA E INNOVAZIONE- ISMETT 2 presso il comune di Carini (PA) proposta da IRCCS ISMETT s.r.l. Il percorso mira a raccogliere osservazioni e proposte per valutare e migliorare il progetto. Il dibattito è aperto a tutte le amministrazioni statali, alle regioni e agli enti territoriali interessati dall’opera, nonché ai portatori di interesse diffusi, costituiti in associazioni o comitati che, in ragione degli scopi statutari, sono interessati dall’intervento. L’organizzazione del dibattito è pensata per garantire agli interessati un’informazione completa sul progetto, offrendo la possibilità di chiedere chiarimenti, indicare criticità o temi da approfondire, e proporre eventuali miglioramenti.

2) Come si svolge

Il Dibattito pubblico avrà una durata di 70 giorni a partire dalla pubblicazione della Relazione di Progetto e si chiuderà con la pubblicazione della relazione conclusiva redatta dal responsabile del dibattito. La relazione di progetto sarà pubblicata sul sito della Stazione Appaltante e ne è stata richiesta la pubblicazione sul sito delle amministrazioni locali interessate. Inoltre, verrà comunicato al dipartimento per le opere pubbliche e le politiche abitative del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti l’indizione e la conclusione del dibattito. Gli interessati, così come definiti dall’art.40 comma 4 del dl. Lgs 36/2023, potranno presentare osservazioni e proposte entro 60 giorni dalla pubblicazione del dibattito al seguente indirizzo PEC: ufficiotecnico.ismett@pec.it. Le osservazioni saranno pubblicate sul sito.

3) Chi lo gestisce

Il processo è progettato e condotto dal responsabile del dibattito Pubblico (articolo 40 del D.lgs. 36/2023), ing. Fabio Crocchini, che ha il compito di favorire la partecipazione, raccogliere osservazioni e proposte sul progetto, gestire gli strumenti di comunicazione e informazione pubblica e redigere la relazione finale.

4) Come si conclude
l dibattito pubblico si conclude con la pubblicazione, da parte del responsabile del dibattito pubblico, della relazione conclusiva, che verrà inviata al proponente IRCCS ISMETT s.r.l., per la valutazione degli esiti e delle osservazioni raccolte nel corso del dibattito stesso.
La relazione conclusiva conterrà

  1. la descrizione delle attività svolte nel corso del dibattito pubblico;
  2. la sintesi dei temi, in modo imparziale, trasparente e oggettivo, delle posizioni e delle proposte emerse nel corso del dibattito;
  3. la descrizione delle questioni aperte e maggiormente problematiche rispetto alle quali si chiede alla stazione appaltante o all’ente concedente di prendere posizione nella relazione conclusiva, con l’eventuale indicazione delle proposte ritenute meritevoli di accoglimento.

5) Le ragioni dell’opera
L’intervento consiste nella realizzazione di una nuova struttura ospedaliera nel comune di Carini. La superficie complessiva del nuovo ospedale sarà di circa 67.000 mq e circa 250 posti letto, sarà dotato di 14 sale operatorie e 36 postazioni di terapia intensiva.
Sono state elaborate soluzioni impiantistiche e architettoniche innovative ed ecosostenibili.
La struttura sarà interamente digitalizzata e dotata di apparecchiature elettromedicali di ultima generazione.
ISMETT 2 è stato pensato per offrire i migliori servizi clinici ai pazienti, ridurre la mobilità passiva, realizzare un ospedale moderno, aggiornato in relazione alla gestione delle infezioni multi-resistenti e le pandemie. Insieme al Centro di Ricerca della Fondazione Ri.MED in fase di ultimazione sulla stessa area, ISMETT 2 completerà la creazione di un cluster per la cura e la ricerca biomedica.

6) Il progetto
ISMETT 2 sorgerà nella stessa area dove la Fondazione Ri.MED sta ultimando la realizzazione del Centro per le Biotecnologie e la Ricerca Biomedica (CBRB), in prossimità dell’autostrada Palermo – Mazara del Vallo, della stazione ferroviaria di Piraineto e dell’aeroporto di Palermo Falcone Borsellino, in un’area sub-urbana a bassa densità edilizia.
Il nuovo ospedale sarà composto da due corpi longitudinali, collegati fra loro, che si sviluppano su 4 livelli incluso il piano terreno e un corpo centrale destinato all’accoglienza al piano terra. Adagiata all’interno di un bosco di macchia mediterranea, la struttura è progettata per dialogare con il verde circostante. Tre piani dei due corpi laterali longitudinali ospiteranno le degenze suddivise per disciplina e per intensità di cura. Il livello -1, parzialmente interrato, fornito in larga parte di luce naturale per la disposizione del terreno, ospita l’area di diagnostica per immagini radiologica e cardiologica, la medicina nucleare, la radioterapia, l’area di interventistica mininvasiva (cardiologica, radiologica, endoscopia, broncoscopia, neurologia), le sale operatorie, la terapia intensiva, i laboratori di diagnostica e di ricerca, la farmacia e l’anatomia patologica. Al livello -2 si trovano le aree non cliniche, quali magazzini, impianti, servizi comuni e di supporto.
ISMETT 2 sarà un centro di trapianti multiorgano (fegato, cuore, polmone, pancreas, rene) e di alta specializzazione in cardio-chirurgia, cardiologia, pneumologia, chirurgia addominale e toracica, ortopedia, oncologia, neuroscienze e pediatria.

La relazione di progetto allegata fornisce le informazioni complete.