Trapianto di fegato da donatore vivente

Il trapianto di fegato da donatore vivente è una procedura chirurgica in cui un familiare consanguineo/non consanguineo dona una parte del proprio fegato ad un proprio caro. Quello pubblicato è un video scientifico-informativo dove vengono mostrate immagini di sala operatoria. Il video è stato realizzato dall’Unità di Chirurgia Addominale Adulta, diretta dal prof Salvatore Gruttadauria.

Da un punto di vista chirurgico, il trapianto da vivente tra individui adulti consiste nel prelevare il lobo destro del fegato del donatore (circa il 60 per cento dell’intero organo) e trapiantarlo nel ricevente, dopo aver asportato l’organo malato. Ciò è possibile grazie alla capacità del fegato di rigenerarsi e tornare entro poco tempo delle dimensioni adeguate sia nel donatore che nel ricevente.

La donazione di fegato avviene mediante un intervento di resezione epatica operazione di
asportazione di una parte del fegato che, come tutti gli interventi ha dei rischi. Il rischio più grande è quello di morire. Sulla base dell’esperienza mondiale, si può stimare che questo rischio si aggiri
intorno all’1%.

Nel nostro centro – allo scopo di salvaguardare la salute di chi dona e ridurre al minimo qualsiasi pericolo – abbiamo sviluppato rigidi criteri di selezione del donatore. Per questo motivo, sottoponiamo il donatore ad indagini molto approfondite per valutare se il suo stato di salute fisica e psichica sia tale da consentirgli di donare parte del suo fegato.