Ricerca Corrente

Per ciascuna Linea di ricerca riconosciuta dal Ministero della Salute ISMETT porta sta sviluppando i seguenti progetti di ricerca:

 

LINEA N°1 – TRAPIANTI DI ORGANO SOLIDO

 

  • Identificazione di potenziali marcatori diagnostici e prognostici e di possibili target terapeutici dei pazienti di terapia intensiva trattati con supporto extracorporeo
  • Studio della immunologia dei trapianti per ottimizzare il matching donatore/ricevente e diagnosticare e prevenire il rigetto
  • Biomarcatori immunologici come predittori degli esiti clinici nelle malattie infettive nei pazienti sottoposti a trapianto
  • Un modello in vitro di ischemia/riperfusione epatica per l’identificazione di nuovi target per l’intervento terapeutico.
  • Approccio basato sull’intelligenza artificiale per identificare marcatori predittivi del danno da ischemia/riperfusione.
  • Tecniche di anestesia in pazienti ad alta complessità, inclusi i pazienti trapiantati.
  • Sviluppo e caratterizzazione delle metodologie strumentali e procedurali applicate ai pazienti di terapia intensiva trattati con supporto extracorporeo
  • Caratterizzazione delle cellule dendritiche regolatrici e del loro secretoma, generati da monociti di perfusato epatico (LP) di donatori, per indurre la tolleranza al trapianto.
  • Sviluppo di procedure, tecniche e protocolli operativi di tipo chirurgico e medico per la ottimizzazione dei trapianti di organo in termini di sopravvivenza e qualità della vita dei pazienti trapiantati
  • Sviluppo di protocolli o prodotti di Medicina Rigenerativa basati sull¿utilizzo di cellule staminali organo specifiche e/o cellule staminali/stromali mesenchimali (MSC) fetali o adulte, di prodotti colturali cell-free o di prodotti di neosintesi per prevenire i processi di danno da ischemia/riperfusione del graft e promuovere la rigenerazione tissutale
  • Applicazione di tecnologie di terapia cellulare (cellule stromali mesenchimali (MSC), cellule T regolatorie, macrofagi regolatori e cellule dendridiche tollerogeniche) per aumentare l’immunocompatibilità dell¿organo trapiantato e ridurre la necessità di immunosoppressione prolungata.
  • Utilizzo di protocolli di medicina personalizzata basati sulle scienze -omiche e sui sistemi di intelligenza artificiale al fine di migliorare i criteri di identificazione diagnostica prognostica dei trapianti di organo solido
  • Ottimizzazione di procedure analitiche e computazionali di caratterizzazione molecolare dei microrganismi e dei fattori di farmacoresistenza batterica e virale al fine di migliorare la profilassi, diagnosi e cura delle complicanze infettive legate al trapianto
  • Organoidi polmonari 3D come nuovo modello per lo studio del danno da ischemia-riperfusione (IRI) nel trapianto polmonare
  • I microRNA differenzialmente espressi nelle biopsie polmonari pre-trapianto interagiscono con i checkpoint immunitari e possono predire la disfunzione primaria del trapianto o il rigetto nel trapianto polmonare.
  • Implementazione delle procedure chirurgiche e di machine-perfusion per allargare la disponibilità e la qualità di organi solidi trapiantabili.
  • Un approccio di sequenziamento metagenomico di nuova generazione per studiare l’impatto delle infezioni respiratorie preesistenti nei pazienti sottoposti a trapianto polmonare.

 

LINEA N°2 – Medicina di precisione nel paziente trapiantato o con insufficienza d’organo avanzata

 

  • Analisi di neuroimaging avanzata per il monitoraggio cognitivo post-operatorio
  • Sviluppo e perfezionamento delle tecniche di endoscopia gastrointestinale nella patologia epato-bilio-pancreatica e delle metodologie di “”endoepatologia””.
  • Sviluppo e perfezionamento delle tecniche di radiologia interventistica nella patologia epato-bilio-pancreatica.
  • Applicazione di tecnologie di bioingegneria (incluso 3D printing/sensoristica) e di medicina rigenerativa in pazienti con malattie croniche avanzate in attesa o meno di trapianto di organo solido.
  • Miglioramento dei criteri di identificazione diagnostica prognostica delle insufficienze terminali d¿organo mediante l¿utilizzo di protocolli di medicina personalizzata basati sulle scienze -omiche e sui sistemi d¿intelligenza artificiale.
  • Identificazione di biomarcatori circolanti per predire il declino cognitivo post-operatorio correlato all’insufficienza d’organo in fase terminale
  • Studio delle complicanze pre- e post- trapianto (oncologiche, metaboliche, neurologiche e infettivologiche) e sviluppo di protocolli di medicina di precisione per una migliore gestione clinica delle stesse

 

LINEA N°3 – Malattie croniche causa di insufficienza terminale d’organo

 

  • L’analisi dei segnali del test da sforzo cardiopolmonare (CPET) può evidenziare le caratteristiche fisiologiche nei pazienti cardiaci e polmonari.
  • Studio e cura medico/chirurgica delle malattie rare dell¿adulto che causano insufficienza terminale d’organo
  • Studio e cura medico/chirurgica delle malattie epatobiliari rare in età pediatrica che causano insufficienza terminale d’organo
  • Integrazione di Modellazione In-Silico e Intelligenza Artificiale per la Predizione Personalizzata di Patologie Cardiovascolari
  • Sviluppo di modelli decisionali in silico per la diagnosi precoce e non invasiva delle malattie che causano insufficienza terminale d’organo solido.
  • Studio e cura medico/chirurgica delle malattie rare dell¿adulto che causano insufficienza terminale d’organo
  • Applicazione di tecnologie omiche e d¿intelligenza artificiale per l¿individuazione sia di potenziali marcatori diagnostici e prognostici che di possibili target terapeutici delle malattie croniche a carico degli organi solidi.