Breve relazione delle attività di Telemedicina svolte e in svolgimento e loro caratteristiche.
Tele ICU pediatrica in atto inattiva. E’ stata una attività di tele ICU svolta in favore di piccoli pazienti ricoverati presso il Dipartimento di Terapia Intensiva di ISMETT, portatori di patologia rara e con quadri clinici di controversa interpretazione. Tale attività è iniziata il 15/01/2011 e si è protratta per sessanta mesi. Il Centro partner di riconosciuta esperienza internazionale era l’UPMC Children’s Hospital of Pittsburgh. Sono stati effettuati 10 collegamenti. Il progetto era autofinanziato.
Progetto “Più segnalazioni – meno opposizioni” Il progetto è stato finanziato dalla Regione Siciliana (€ 142.960) mediante il decreto dell’Assessorato alla Salute dell’8 settembre 2011, concernente “Interventi per l’incremento delle attività di donazione, di prelievo e di trapianto di organi e di tessuti”.
Le Unità operative collegate con quella di ISMETT erano il Presidio Ospedaliero S.Elia di Caltanissetta, l’Ospedale Umberto I di Siracusa, il Presidio Ospedaliero S. Vincenzo di Siracusa. L’attività è stata svolta dal 1/1/2012 al 31/12/2015 (dopo proroga). L’obiettivo primario dell’attività era incrementare il numero di organi idonei al trapianto, attraverso la condivisione di informazioni cliniche tra i rianimatori, che seguono il paziente in morte cerebrale e i medici trapiantologi. Gli obiettivi secondari erano: offrire una “Second opinion” per i pazienti più critici ricoverati nelle ICU, offrire la consulenza su pazienti ricoverati con il coinvolgimento di specialisti non presenti nell’organico del proprio Ospedale, realizzare un programma di formazione a distanza del personale di terapia intensiva (medico ed infermieristico). Sono stati condivisi 45 casi. Nel corso del progetto sono state rilevate significative criticità legate non alla tecnologia ma alla diversa organizzazione delle Unità operative. Nella relazione finale sono state elencate ed è stata proposta una nuova organizzazione e una road map operativa per un rilancio dell’attività, cui non è stato dato seguito.
Home monitoring per pazienti trapiantati di fegato. Progetto “Pre e post follow up pazienti in trapianto (ISMETT)”. Ha avuto inizio il 27/12/2010 e si è protratto (dopo proroga di un anno) fino al 31/12/2013. Il progetto è stato finanziato con € 200.000 dalla Regione Siciliana Assessorato Salute – Dip. Pianificazione Strategica-Progetto Obiettivo Piano Sanitario Nazionale 2010. Sono state erogate, mediante lo strumento della Telemedicina, prestazioni a 61 pazienti trapiantati di fegato. Il progetto ha dimostrato la possibilità di monitorare al proprio domicilio i pazienti trapiantati di fegato dimessi dalla struttura, con costi molto contenuti, grazie all’individuazione di tecnologie user friendly acquisite attraverso un contratto di service chiavi in mano che ha previsto anche la manutenzione e la sostituzione dei devices in caso di guasto. I risultati conseguiti sono: la riduzione dei tempi di degenza medi per trapianto del 22%, l’assenza di re-ammissioni in urgenza nei primi tre mesi dopo l’intervento, un elevato rate di customer satisfation.
Telepatologia. L’attività, auto finanziata da ISMETT – UPMC si è protratta fino a due anni or sono. Prevedeva incontri fra il nostro servizio di Anatomia Patologica di ISMETT e quello dell’Università di Pittsburgh Medical Center per la discussione critica di casi complessi e controversi di Patologia mediante l’utilizzazione di devices che permettevano la visualizzazione real-time dei preparati istologici su vetrino. Sono stati discussi un centinaio di casi. ISMETT IRCCS ha investito nella digitalizzazione di tutte le immagini istologiche, realizzando una vera è propria Banca dell’immagine che permette più semplicemente la condivisione e la trasmissione delle stesse fra Centri diversi.
Home monitoring per pazienti in lista d’attesa per trapianto di cuore: Finanziamento: 500.000 € (Avviso MIUR per la presentazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle 12 aree di specializzazione individuate dal PNR 2015-2020; Area di specializzazione: tecnologie per gli ambienti di vita). Nome del progetto: 4Frailty, ARS01_00345. E’ un progetto pilota in corso che interesserà 50 pazienti affetti da scompenso cardiaco avanzato, in lista d’attesa presso ISMETT per trapianto di cuore.
I pazienti sono randomizzati in un braccio caratterizzato dai tradizionali controlli periodici ambulatoriali e in un altro di monitoraggio domiciliare. Questo viene effettuato mediante il rilievo giornaliero puntuale di parametri vitali semplici: frequenza cardiaca e ritmo , frequenza respiratoria , saturazione di Ossigeno al pulsossimetro, temperatura corporea , temperatura e umidità dell’ambiente , dati impedenzometrici sul contenuto di acqua corporeo , pressione arteriosa , peso corporeo , quantità di liquidi assunti nelle 24 ore , quantità di urine delle 24 ore , assunzione dei farmaci (aderenza al trattamento) , grado di mobilità, quantificato tramite contapassi. I dati rilevati con device semplice e di uso intuitivo, vengono trasmessi alla Centrale; qui saranno decisi eventuali aggiustamenti terapeutici e di correzione del bilancio idrico (ciò avverrà mediante comunicazione telefonica o con intervento a domicilio dell’infermiere professionale in caso di terapia diuretica i.v.).
Obiettivo dello studio pilota è ridurre le re-ospedalizzazioni e mantenere il paziente in condizioni ideali al momento dell’offerta di organo. Il programma, dopo lo studio pilota, è quello di far divenire questo tipo di monitoraggio clinico, uno standard per i pazienti in lista d’attesa e creare un servizio per i pazienti con scompenso cardiaco. La sperimentazione ha arruolato 50 pazienti con scompenso cardiaco avanzato, in lista d’attesa per trapianto, ed è terminato nel Dicembre 2023.
Healthcare @ Home Healthcare at Home: Open System Architecture for HRQoL monitoring and improvement (Progetto H@H, Call 2021 KDT JU – HORIZON-KDT-JU-2021-1-IA). Il progetto è volto al miglioramento della qualità di vita nell’ageing in una visione olistica (benessere fisico, sociale e mentale). Enti finanziatori: Key Digital Technologies Joint Undertaking MISE; ISMETT
Il progetto non ha ottenuto il finanziamento e pertanto non è stata svolta l’attività.
Home Monitoring dei Pazienti con Malattia Cronica Epatica (Samothrace Fegato ). Il progetto, finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Università e della Ricerca (Progetto Samothrace) arruolerà per un anno, a partire da ottobre 2024, 75 pazienti, in lista d’attesa per trapianto di fegato o comunque con malattia epatica cronica avanzata. I pazienti sono randomizzati in un braccio caratterizzato dai tradizionali controlli periodici ambulatoriali (25 soggetti) e in un altro di monitoraggio domiciliare (50 soggetti) effettuato mediante il rilievo giornaliero puntuale di parametri vitali semplici: frequenza cardiaca e ritmo , frequenza respiratoria , saturazione di Ossigeno al pulsossimetro, temperatura corporea , temperatura e umidità dell’ambiente , dati impedenzometrici sul contenuto di acqua corporeo , pressione arteriosa , peso corporeo , quantità di liquidi assunti nelle 24 ore , quantità di urine delle 24 ore , assunzione dei farmaci (aderenza al trattamento), grado di mobilità, quantificato tramite contapassi. Sarà anche possibile ricevere dati elettroencefalografici mediante appositi semplici devices nell’ottica di identificare precocemente i segni di encefalopatia del cirrotico. I dati rilevati con devices di uso semplice e intuitivo, vengono trasmessi alla Centrale; qui saranno decisi eventuali aggiustamenti terapeutici e di correzione del bilancio idrico (ciò avverrà mediante comunicazione telefonica o con intervento a domicilio dell’infermiere professionale in caso di terapia diuretica i.v.).
Home Monitoring Pazienti con malattia Cronica Polmonare (Samothrace Polmoni ): Il progetto, finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Università e della Ricerca (Progetto Samothrace) arruolerà per un anno, a partire da ottobre 2024, 75 pazienti, in lista d’attesa per trapianto di polmone, o comunque con malattia polmonare cronica avanzata. I pazienti sono randomizzati in un braccio caratterizzato dai tradizionali controlli periodici ambulatoriali (25 soggetti) e in un altro di monitoraggio domiciliare (50 soggetti) effettuato mediante il rilievo giornaliero puntuale di parametri vitali semplici: frequenza cardiaca e ritmo , frequenza respiratoria , saturazione di Ossigeno al pulsossimetro, temperatura corporea , temperatura e umidità dell’ambiente , dati impedenzometrici sul contenuto di acqua corporeo , pressione arteriosa , peso corporeo , quantità di liquidi assunti nelle 24 ore , quantità di urine delle 24 ore , assunzione dei farmaci (aderenza al trattamento), grado di mobilità, quantificato tramite contapassi. Sarà anche possibile ricevere mediante appositi devices, dati spirometrici videoguidati, nell’ottica di identificare precocemente i segni di peggioramento della funzione polmonare. I dati rilevati con devices di uso semplice e intuitivo, vengono trasmessi alla Centrale; qui saranno decisi eventuali aggiustamenti terapeutici e di correzione del bilancio idrico (ciò avverrà mediante comunicazione telefonica o con intervento a domicilio dell’infermiere professionale in caso di terapia diuretica i.v.).