Ambito di riconoscimento IRCCS
Cura e ricerca delle insufficienze terminali d’organo
Nel corso dell’attività di ISMETT è divenuto sempre più evidente che i trapianti d’organo non possono essere l’unica risposta terapeutica alle insufficienze terminali di organi vitali. Infatti, se i trapianti forniscono ottimi risultati clinici, lo squilibrio tra disponibilità e necessità di organi è tale che diventa indispensabile identificare altre strategie terapeutiche. A partire dal 2006, ISMETT ha intensificato il proprio impegno nella ricerca biomedica clinica e di base e nello sviluppo di nuove tecnologie per identificare soluzioni, protocolli e strategie che siano in grado di prevenire o ritardare l’evoluzione terminale di patologie di organi vitali
In particolare, l’Istituto investe nelle terapie avanzate come alternativa al trapianto, perfezionando tecniche di intervento volte soprattutto a riparare l’organo del paziente, parzialmente o totalmente compromesso, riservando la completa sostituzione solo ai casi estremi.
LINEA N°1 – TRAPIANTI DI ORGANO SOLIDO
LINEA N°2 – STUDIO E CURA DELLE PATOLOGIE EPATOBILIARI E DEL PANCREAS
LINEA N°3 – STUDIO E CURA DELLE PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI E POLMONARI
LINEA N°4 – MEDICINA RIGENERATIVA, IMMUNOTERAPIA, MEDICINA PERSONALIZZATA